In agosto molti cercano riposo, anche qui da noi: augu-riamo quindi ai cari ospiti di ristorarsi, nel corpo e nel-l’anima.
Non è facile “staccare” e ricaricarsi in poco tempo, ma forse basta già qualche momento di buona compagnia e qualche bella esperienza nella natura e a tavola, per ricaricare un po’ le batterie…
La Chiesa, saggiamente, ci fa pregare: “Padre buono, con le piccole gioie che disponi sul nostro cammino, aiutaci ad aspirare alla gioia che non ha fine”…
E ci ricorda continuamente che siamo creati per una “domenica senza tramonto” – come si esprime un altro testo liturgico, cioè per una festa senza fine; siamo fatti per quel “Lassù”, in cui si compirà ogni nostra aspirazione di vita e di felicità.
Il nostro “Lassù” non è un luogo ma una Persona: è Dio!
“Paradiso” è partecipare alla vita e alla gioia che Dio possiede e vuole donarci; è condividere a tal punto la vita del Figlio unigenito Gesù, da poter vedere il Padre insieme a Lui.
Maria, che conosce nell’anima e nel corpo questo “Lassù”, ci aiuti a compiere il nostro pellegrinaggio interiore, fino a quando il nostro cuore riposerà nell’amore del Padre, che asciugherà ogni nostra lacrima.