Il re Davide e il suo popolo

Il re Davide e il suo popolo

Il re maestro di preghiera – organizzazione del culto nel tempio di … Sir 47,9-10

Con Davide il re diventa vero vicario di J. sulla terra. Maledire il re = bestemmiare Dio Es 22,27: 1Cr 26,32. Come già aveva fatto con tutto Israele al Sinai, il Signore si lega indiss. al suo re. La spiritual. personale del re = saggezza per governare il suo popolo. Il tempio di G. comincia direttamente col palazzo del re 2Sam 5,9-12 – Sal 18, il quale da parte sua si propone di mantenere nel paese un segno di giustizia e di amore. Sal 101,1.2a.c-8.

Il re Davide è la guida e custode del culto che il popolo rende al suo Signore. La sua pietà personale lo induce a diventare il liturgo di tutto il popolo.

Il libro Cr – inizio periodo ellenistico – IV sec. ritracciando la storia di Davede 10-29, mentre ne tralascia i drammi familiari ne celebra ruolo organizzatore culto sac. tempio da lui ideato e preparato – classi leviti, sac. cantori –

In occasione trasferimento arca nella sua città Davide affida ad Asaf, capo dei leviti, e ai suoi fratelli un inno di lode al Signore 1Cr 16,8-36 cfr Zorobabele ritorno esilio Ne 12,24.

La più grande impresa politico religiosa del regno di D. in vista del culto del Signore + stabiilizzazione monarchia – rimane l’ideazione del tempio di JHWH in Gewrusalemme alla cui costruzione mise mano, lasciando al figlio Salomone compito e gloria di portarla a compiento 2Sam 7,13. Il re che ha pacificato il paese sottomettendo tutti i nemici lascia il suo commovente testamento al figlio + capi di Israele 1Cr 22,19.

Il regno di D. è centrato su Gerusalemme + culto tempio.

Sul punto più alto collina “l’omero del Gebuseo” Gs 15,8: 18,16 sull’aia del Gebuseo = proprietario punto più alto = carattere tollerante prof. “ecumenico” acquistata 50 sicli d’argento, D. + suoi ministri erige un altare a JHWH e offre … di comunione.

Obbedisce ordini dati da Gad 1Sam, 22,5 suo veggente per placare l’ira del Signore, provocata peccato censimento. Là dove l’angelo di J. spada sguainata flagellava il popolo con la peste – Monte Moria – sorgerà altare 2Sam 24,15-25 e più tardi il tempio di Salomone = splendido sacramento presenza + protezione popolo + città. 1Cr 22,1 cfr Stefano At 7,46

Come si è visto relazione D. – Tempio = uno dei motivi principali teologia Regno AT NT.

L’idea geniale di D. – costruzione straordinariamente grande – fama + ammirazione in tutti … piccola arca di J. … deserto … Graduale trasferimento casa Abinadal sul colle Kiriat – Jarim fino a caso Obed-Edo di Gat e infine dopo 3 mesi nella città di D. presso palazzo re 2Sam 6 = una delle iniziative più proprie di Davide.

In essa l’entusiasmo carismatico del re – disprezzo di Mical – si associa a lungimiranza politica con il trasferimento = continuità fra originaria … nomade e nuova situazione – tra Sinai + Monarchia. “Catturando” in un certo modo l’arca della testimonianza Es 25,10-22 dentro la “basilica” D. Salomone ci si proponeva di offrire un’istituzione stabile … legittimare monarchia.

Cfr benedizione offertoriale da D. raccolte consacrazione tempio. D. conserva all’Israele monarchico la condizione sociologica, monarchica e peregrinante traducendola esistenz. Nel carattere effimero e umbratile dell’esistenza umana “davanti a Dio”. In questa preghiera c’è tutto il senso della regalità israelitica umilmente sottomessa al Signore – originalissima M. Oriente antico – e c’è pure tutto il senso della conquista della terra-dono: la raccolta di ciò che offriamo al Signore non è altro se non la raccolta dei doni che il Signore per primo ci ha donato. La via del popolo di Dio si è armoniosamente strutturata secondo 3 livelli di creazione/alleanza: il rapporto con Dio – terra – gli altri. In questa benedizione D. prega perché il Dio dei padri conceda un cuore sincero al figlio Salomone, così che sappia portare a compimento l’edific. casa, per cui il padre ha fatto tutti i preparativi necessari 1Cr 29,10-20; Sal 39,13-14: 119.19.24.

Come Abramo Isacco Giacobbe ai quali era stato promesso il possesso Terra promessa muoiono senza averla posseduta Ez 11,19.13 come Mosè Nm 20,12 …così Davide…

L’espropriazione di sé, come pure l’economia della povertà e speranza continuano a seguire la vita e la morte amici di JHWH.

Fu questa operazione di portata teologico-politica eccezionale ed esemplare per tutti i tempi successivi del popolo di Dio.

La fede passaggio mare 40 anni peregrinazioni e poca carismatica giudici generava ora una religione istituz. storica potentemente centralizzata. Nasceva un “cattolicesimo” ante litteram nella sua accezione migliore.

JHWH – Pietra di Israele e Rupe di salvezza per D. si fissa sul monte Sion nel tempio di Gerusaleme.

Sal 68,17-18

Ceelebra la solenne processione., liturgia trionfale con cui JHWH il Dio di Israele, dal Siani si trasferisce nel santuario del monte Sion, un monte ben più modesto degli alti monti Bahan = attuali alture di Golan, che non sono gelosi Nm 10,11-36. Al tempio di J. in Gerusalemme in cui sono schierati figli e figlie di Giuda e di Israele anche tutti gli altri popoli della Terra, con i loro re, saliranno a tendere le mani a Dio, a cantare al Signore. E’ lo stesso Dio che guida il suo carro per i cieli nel tempo primordiale o nei deserti, ma che ora è salito in alto e si è stabilito nel suo santuario.

Il NT continua questa canzone e la mette sulla bocca di tutte le genti della terra. Ef, 2,19-22

Una simile grandiosa ecclesiologia sacram. NT non è comprensibile nei suoi concetti + vocabolario se non partendo dal tempio regale che D. ha eretto a Pietra di Israele, rupe di salvezza, per D. + sua casa.

Dai libri di Sam, re, Cr + Salmi – cfr salite 120-134 fino a certi accenni di Gesù + Stefano + Ebr., teologia Alleanza di J. con Israele + umanità si snoda tipologia “pietra – testa” “Quanto è bella – da cui 7 occhi del Signore scrutano la terra” Zc 4,6-10

Su questa pietra-ombelico terra, porta d’ingresso mondo sotterraneo – che la tradizione ebraica chiama Pietra di fondazione – riposava tra i cherubini l’arca Alleanza del Signore di tutta la terra Gs 3,11 nel tempio. La Pietra è anche quel “legittimo germoglio” davidico, servo di J. che, al ritorno dall’esilio spunterà nel davidico Zorobabele ricostruirà il tempio, riceverà la gloria e sederà sovrano sul trono Ger 23,1-8;33,15-16.

Il fiore/frutto di tale germoglio matureranno nel “Germoglio Gesù” + sua Chiesa.

Il NT scrutando il mistero di Pietra-di-fondazione e Germoglio su cui si posano i 7 occhi e i 7 spiriti di Dio Zc 3,9;4,10 comincia a sollevare l’ultimo velo riconoscendovi il cvolto glorioso del Messia-Gesù, insieme “Pietra viva” “Germooglio radice di D. e sua stirpe” + “Stella gloriosa del mattino.

25.5.2000