Padre Mongillo – Etica sessuale familiare
Bolzano, 12 06.1979
P. Domenico Mongillo
Etica sessuale familiare
Progetto globale. Nella Bibbia segnalati progetti ed esperienze parziali, provvisorie. Poi in rapporto al progetto definitivo segnale segnala….
Il nemico è la morte, insidia tutte le iniziative umane.
Pedagogia adeguata
Proposta contrastata a tutti i livelli. Per ogni proposta c’è una controproposta.
Non un contrasto a singoli punti ma al progetto globale. Non è tanto insidiata una norma ma il contrasto fra due modi di porsi nella realtà.
Il cristianesimo non ha una proposta sessuale ma di vita eterna. Ne deriva uno stile di vita.
Nostalgia del paradiso spesso non c’è.
Desiderare Dio. Desiderare il desiderio di Dio.
Mors et vita duello…. Proposta di vita eterna.
Allora ha senso una vita ordinata in un certo modo.
Lettura della sessualità teologale.
Il bene della famiglia umana a lungo non lo si può realizzare se non a certe condizioni. L’intenzione che sta dietro la norma.
Altri elementi. La persona ha fondamentali esigenze.
Requisiti: moderare la dimensione biofisica cfr. vita fisica. Padronanza della nostra condizione biofisica.
Educarsi un corpo per la comunione con Dio.
Il problema è: chi vuoi diventare?
E’ possibile la gioia della comunione con Dio e con i fratelli per altre strade.
Cfr. Doc. di Puebla. 4 volti dell’amore umano. (431 testo non ufficiale) Padre, figlio, fratello, sposo.
Assoluto preparare nel tempo la vita del Paradiso Puebla 362. La natura non è un idolo perché non è un assoluto. Al paradiso si arriva per la via che è la capacità di amare.
Coltivare nel tempo la famiglia di Dio. Aperti a tutto quello che di autentico emerge nella umanità.
Oggi il meglio della comunità oggi ci dice questo. Tomaso.”Se uno dice che Gesù è salvatore per opportunismo tradisce la sua coscienza”. Stare molto attenti a ciò che l’interlocutore dice o la coppia dice.
Non perdere di mira la richiesta radicale. Diventare figli di Dio. Se le norme producono infelicità permanente apriamo gli occhi.
Stiamo andando dove lo Spirito ci porta . Se non siamo superficiali e teniamo la radicalità del fine …andiamo in Paradiso. La nostra esperienza di comunità dicono che senza questa disciplina non si arriva alla meta.
Attenti all’evoluzione non dei costumi, ma delle aspirazioni.
Bolzano, 12.06.1979
P. D. Mongillo
Evangelizzazione e promozione per la giustizia
Puebla 247: Parte integrante – evangelizzazione e promozione umana.
Il problema è come e in quale modo.
Verso il 2000, che comunità porteremo all’inizio del secolo nuovo? Papa G.Paolo II°.
Tutta la comunità è soggetto attivo.
E’ l’impegno del creatore. I cristiani concorrono da cristiani. Prepariamo la grande festa, la Parusia, le nozze dell’agnello. E’ la proposta della speranza. Nella sollecitudine di non mutilare la liberazione.
La sollecitudine della Chiesa è sempre per l’ultimo. Il Padre manda il Figlio per il peccatore.
Il Tutto si sviluppa in un contesto di conflitti violentissimi.
Opzione di fondo. Non è una mentalità. E’ una opzione di impegno. Dove c’è un bene umano lì c’è una presenza di comunità.
Le speranze escatologiche danno senso alle speranze umane.
Non è la politica delle mani pulite. Imparare che cosa comporta questo! Papa G.Paolo II° propone alla comunità credente questa visione. Si supera la preoccupazione della denunzia per un’azione audace di proposte. (411) Puebla. Progetti storici. Lettura degli eventi. Correre il rischio di proposte.
Pericolo di integrismo che si può sempre vaccinare.
“Poveri” non categoria socio economica. Colui che non ha parte attiva per sentirsi amico dell’umanità.